Ma va’?

Le (tardive) confessioni di Mentana sulla piccola questione irrisolta del conflitto d’interessi:

Mentana racconta l’addio a Mediaset:
«Un gruppo che è un comitato elettorale»

Il giornalista pubblica la sua lettera (inedita) scritta a Confalonieri, nel suo primo libroC’era tutta la prima linea dell’informazione, ma non ho sentito parlare di giornalismo neanche per un minuto. Sembrava una cena di Thanksgiving… Un giorno del ringraziamento elettorale. Tutti attorno a me avevano votato allo stesso modo, e ognuno sapeva che anche gli altri lo avevano fatto. Era scontato, così come il fatto di complimentarsi a vicenda per il contributo dato a questo buon fine… Non mi sento più di casa in un gruppo che sembra un comitato elettorale, dove tutti ormai la pensano allo stesso modo, e del resto sono stati messi al loro posto proprio per questo…

Triste che tutto ciò venga fuori solo per la presentazione dello scontato libro autobiografico (“Passionaccia”, in edicola da dopodomani 13 maggio, e un capitolo in anteprima su VanityFair), ma sono d’accordo con Gilioli: forse questo servirà a convincere anche qualche irriducibile ottimista che in Italia abbiamo un piccolo problema d’informazione. E dico forse.