Chiusura in bellezza

Il chioschetto incantato non si ingrandirà – era già grande così, tranne che per i  vigili urbani.

E’ volata qualche sedia, ma niente di grave.

Visto che non succede mai niente, un assessore ha scambiato posto e stipendio con un consigliere comunale, che viene quindi promosso sul campo. Come stupirsi,  visto il brillante apporto dato all’amministrazione?

Chi aveva promesso di dimettersi sei mesi fa, rimane al suo posto.

Chi si è già dimesso, ancora spera di tornare.

Buon anno a tutti, di destra e di sinistra, di sopra e di sotto. Belli e brutti. Socialisti e non.

E non fatevi male, che sono di turno.

 

 

Un flop al botteghino

La pellicola natalizia è stata precipitosamente ritirata dalle sale, come era scontato che fosse.

Qualcuno sta prendendo in giro qualcun altro, evidentemente.

Scene di ordinaria follia

Ieri sera consiglio comunale con molti punti “sensibili” all’ordine del giorno: il capitolato di gara del servizio raccolta rifiuti, ritornato in aula dopo la figuraccia della volta scorsa, la ri-approvazione del PIRP, che era nel frattempo decaduto per opera del TAR a cui un cittadino si era rivolto ricevendo piena ragione, l’ampliamento del chiosco di piazza Nasiriya (ahem), e pure  di quello di  piazza Collodi. Ah, e il consuntivo 2009.

Ritornavo casualmente ad assistere ad un consiglio comunale dopo diversi anni, e sono scappato via dopo dieci minuti, non prima però di aver visto consiglieri comunali che abbandonano l’aula, capigruppo che pure se ne vanno, sospensioni richieste dalla maggioranza per cercare chi nel frattempo se n’era andato, le solite profezie di camionette che presto verrano all’alba a prelevare i malcapitati amministratori, punti all’ordine del giorno inseriti all’insaputa dei consiglieri e frettolosamente ritirati…

Il tutto mentre consiglieri si alzano, passeggiano, si siedono, passano dall’altra pare, si allontanano, rispondono al cellulare, urlano, si calmano, ridono… insomma, tutto normale.

E praticamente nessuno ad assistere: tre persone compreso me. Non se è un bene o un male, in effetti.

Per la cronaca, mi dicono sia stato approvato tutto quanto, tranne un punto ritirato dal presidente.