Il bello dell’internette

Volevo cambiare il piano tariffario del cellulare 3, così ho telefonato al 139. Mi hanno indirizzato verso un rivenditore, che a sua volta, non sapendo come fare,  mi ha assicurato che mi avrebbe fato richiamare da un operatore. (Che palle, no?) Dopo tre giorni di inutile attesa, ho contattato direttamente 3Italia su FF, e, come per magia, in poche ore ho risolto tutto.

Ho ricevuto subito risposta tramite email, che mi annunciava una telefonata dal 139. Non avevo nemmeno iniziato a scrivere “graz” nella risposta che mi è squillato il cell. L’operatrice mi ha chiesto l’email e mi ha inviato il modulo giusto in pochi minuti. L’ho compilato e inviato per fax all’attenzione di Elisabetta, che Allah l’abbia in gloria.

Di nuovo, sono stato contattato sul cell, e mi è stato assicurato che la richiesta era già stata elaborata, e che sarebbe stata attiva dalla mezzanotte. E che, a ogni buon conto, l’indomani mi avrebbe telefonato nuovamente per assicurarmi l’avvenuta migrazione.

Il mondo secondo eNZO

alla radio hanno detto “SPATUZZA su berlusconi” ma io (eNZO) mi avevo capito “SPUTAZZA su berlusconi”, che a me mi piaceva di più come TITOLO e pure come NOTIZZIA, ecco

(eNZO, su FF)

CV

“Nata a Firenze, a 15 anni è folgorata sulla via di Damasco dall’Introduzione alla metafisica di Heidegger. Per mesi ne legge i sacri testi in lingua originale e gli resta devota anche giunta a Pisa, prima classificata alle selezioni per la Scuola Normale Superiore. Da lì esce con 110 e lode per la sua tesi in Filosofia Teoretica e un libretto d’esami con tutti 30 e lode. A Roma si diploma alla LUISS, Master in Direzione del personale e organizzazione. Convinta però che la filosofia debba uscire dall’accademia e passare dalla comunicazione, si avvicina al giornalismo e ai mass media. Dopo qualche anno e centinaia di articoli scritti approda a Mediaset, collaboratrice ai testi per Il senso della vita e Buona domenica.”

(mantellini su ff)

Alla lettera

L’operatore: “….…deve spedire a Tiscali, località Sa Illetta”. Il cliente: “E come si scrive?” L’operatore: “Aspetti, le faccio lo spelling…” Qualche giorno dopo arriva il plico ………

tiscali

(Isa Dex su FF)

The day after

Questa cosa qui è già successa, identica, nel 2004, e sappiamo com’è andata a finire. I processi sono andati avanti, Ghedini s’è dato da fare, e non è cambiato nulla. Per liberarci di Berlusconi la strada è sempre e solo una: prendere un voto più di lui. La festa è finita ieri sera, è il caso di rimetterci al lavoro.

Detto ciò con le parole di Francesco Costa,  vi dirò che la cosa che più mi ha fatto inorridire in una lunga serata passata fra tv e friendfeed è stata la terrificante cafonata di Berlusconi nei confronti di Rosy Bindi: se stiamo ancora a “quanto sei brutta”,  questo è solo un sintomo dell’abisso in cui questo paese è precipitato. Ma la cosa più grave è che nessuno fra i politici e i giornalisti  (volano parole grosse, scusatemi) presenti in studio abbia avuto un minimo sussulto di dignità – quella più sana, quella che ti fa difendere gli altri quando meritano di essere difesi, e non solo sussultare quando è il tuo culo ad essere minacciato.

La Bindi ha tenuto un atteggiamento notevole, e la sua risposta  è stata grande “Non sono una donna nella sua disponibilità”, visto che non poteva nè scendere al suo livello (magari “Lei è più alto che educato”), e nemmno andarsene (le solite donnine isteriche che non ce la fanno a reggere un confronto “maschio”); ma sarebbe stato molto meglio se a prendere le sue difese fossero state delle persone civili presenti in studio.

Certo, avrebbero dovuto invitarle, prima.

Per il resto, quasi solo cazzate. Divertenti, però.

Friendfeed, un paio d’ore fa

che si diranno michelle obama e isabella rauti io non so – Antonella

“ma dimmi, com’è essere negre? normale? ma pensa, chi l’avrebbe detto” – miic