links for 2009-12-31

  • "If we can’t catch a Nigerian with a powerful explosive powder in his oddly feminine-looking underpants and a syringe full of acid, a man whose own father had alerted the U.S. Embassy in Nigeria, a traveler whose ticket was paid for in cash and who didn’t check bags, whose visa renewal had been denied by the British, who had studied Arabic in Al Qaeda sanctuary Yemen, whose name was on a counterterrorism watch list, who can we catch?"

Buon 2010

Vi lascio con le ultime notizie del moribondo 2009:

  • Emiliano si è ritirato dalla corsa per la candidatura
  • I Sacramento Kings hanno perso
  • Io sono di turno pure stanotte.

Fate i bravi.

Per gli appassionati delle telenovelas

Su iMille un resoconto credibile di quanto è avvenuto all’assemblea del PD di lunedì scorso (non) tenutasi all’Hotel Excelsior , almeno per quanto mi è stato riferito da un delegato presente, e dalle poche immagini che sono passate sulle tv regionali.

Il tempo passava, molti andavano via (è sempre tempo di festa) e nessuno si sognava di forzare l’ingresso e provare ad entrare nell’Hotel. Non era previsto, e non era nemmeno negli obiettivi. Ad un certo punto, con nostra grande sorpresa hanno fatto entrare le persone rimaste fuori. Un centinaio circa. I posti della sala erano occupati nelle prime file dai delegati regionali e nazionali. Noi ci siamo messi con ordine nelle ultime file. Il tutto si è svolto senza alcun problema o difficoltà. Il palco è rimasto vuoto per circa mezz’ora. Nessuna traccia né di Blasi, segretario regionale, né di Emiliano. Ad un certo punto è entrata l’onorevole Capano, ha preso il microfono e detto: “il segretario di questo partito ha ritenuto che quelle di oggi non fossero le condizioni per affrontare una discussione….Siamo in una fase delicata e bisogna parlarsi con grande franchezza, ed è diritto-dovere di ogni organismo dirigente condurre questa discussione con molto senso di responsabilità e misura”.

Giù i fischi e i mormorii di una sala che invece aveva tutte le intenzioni di ascoltare in maniera civile il dibattito. Le parole della Capano anche se fuori luogo (lo ripeto la situazione era tranquilla, e la decisione di aprire la sala proveniva dagli stessi dirigenti), non mi hanno affatto sorpreso…credo fosse nelle intenzioni prendere ancora un pò di tempo per districare una matassa ancora ingarbugliata e, per non ammettere propri limiti e inadeguatezza, in maniera goffa, è stata attribuita la responsabilità al disturbo arrecato dai sostenitori di Vendola.

Per la serie “siamo tutti dietrologi” di seguito aggiungo la mia lettura dell’accaduto, non priva di fantasia ma tutto sommato plausibile. Visto il clima fra i militanti piuttosto critico verso la sua posizione, la sera prima dell’assemblea Emiliano spedisce ai delegati un SMS in cui chiede l’unanimità per accettare la candidatura. Un clamoroso autogol, visto che subito la componente del partito vicina a Boccia annuncia la decisione di astenersi, nella speranza che con la conseguente rinuncia del sindaco di Bari, in qualche modo lo stesso Boccia ritorni in corsa. A quel punto, Blasi ed Emiliano capiscono che si mette male, e decidono di prendere tempo: si aprono le porte, si rinvia l’assemblea dando la colpa all’avversario, nel frattempo Emiliano smentisce l’SMS, Boccia smentisce la sua astensione si va verso le primarie, unica via d’uscita ancora possibile.

Sul campo rimangono solo da definire data, e la sorte della leggina ad emilianum… come se fosse poco.

Spernacchiatemi al petto.

links for 2009-12-29

  • Mi piacerebbe che il ministro Prestigiacomo si rivolgesse al ministro Bondi durante la prossima seduta del Consiglio dei Ministri, domandando se per caso gli avanzi, per il 2010, un milione di euro per un’operazione di interesse culturale.
  • Radwan è un bambino che gioca a calcio. Non è ebreo e a escluderlo non sono leggi razziali, ma un’apparente condizione burocratica (laziale): la sua “colpa” è essere figlio di un immigrato che aspetta il rinnovo del permesso di soggiorno. Lo scrive su Repubblica del 24 dicembre Vladimiro Polchi, per ricordarci che questo Natale siamo tutti più barbari.

Il giornale più citato dal nonno #2

La fretta, alle volte…

La prima prima pagina di oggi:

Ed ecco la seconda prima pagina di oggi, uscita in fretta e furia quando si è capito che la famosa foto di JFK era un falso:

(Piovono rane)

Qualcuno lo aveva previsto

Un’interessante lettura della questione regionale pugliese in un vecchio post di Alessandro Tauro. L’articolo è d’impostazione “travagliesca”, con una concatenazione degli eventi e delle dichiarazioni ufficiali decisamente suggestiva, specie alla luce degli ultimi avvenimenti: la tesi, non nuova, è che al centro di tutto ci sia l’interesse di un certo gruppo imprenditoriale e politico verso l’AQP.

La storia che state per leggere è una storia che lega tra loro sanità, risorse naturali, amministrazioni pubbliche, il mondo della politica, ipotesi giudiziarie, vittime inconsapevoli e navigati carnefici.
E’ una storia che parla di interessi economici, di giochi al limite del political-thriller, di alleanze trasversali, di mondo imprenditoriale e di celebri uomini politici costretti a ricoprire il ruolo della pedina inconsapevole in una scacchiera sconosciuta.

links for 2009-12-28

  • Un pò di tempo fa, nel vecchio blog “liberalizzazioni” dell’IBL, avevo definito le liberalizzazioni (all’italiana) come i processi attraverso i quali i vincoli normativi che impediscono il libero accesso delle imprese a un mercato sono sostituiti da ostacoli di differente natura ed equivalente efficace.

N.P.

L’assemblea regionale dei delegati del PD che doveva decidere per la candidatura alla presidenza della regione Puglia è stata rinviata. L’unica spiegazione plausibile viene da Civati.