Ecco le lungimiranti mosse del pd avetranese sula questione del depuratore Sava-Manduria:
«Come Partito democratico di Avetrana – si legge in una nota – siamo fermamente convinti che la scelta di far nascere in una zona altamente turistica un depuratore di quelle dimensioni e con lo scarico a mare, sia un danno enorme all’ambiente, al turismo e quindi all’economia». Rivolgendosi all’esponente politico di riferimento nel Consiglio provinciale, i democratici avetranesi hanno già ottenuto l’interesse del consigliere provinciale, Bartolo Punzi il quale ha già convocato la commissione provinciale Ambiente per discutere del caso. La seduta che si è svolta il 17 febbraio alla presenza anche dell’assessore all’Ambiente, Michele Conserva, ha deliberato di invitare il presidente Gianni Florido ad opporsi mediante ricorso al Tar alla scelta del comitato Via, valutazione impatto ambientale, che ha dato parere favorevole al progetto in questione.