E’ l’economia, bellezza.

Se un espresso costa 0,70€., un cono gelato 1,50€, perché il “nocciolino”, cioè un caffè con una sola pallina di gelato alla nocciola, costa 3(tre)€ ?

Ieri, oggi e domani

Peppino_De_Filippo.jpg Ho sbagliato la previsione, ma ho una buona scusa: il P.U.T.T. doveva essere approvato per forza ieri perché questa mattina era indetta la conferenza dei servizi per l’approvazione del progetto della cava in località Grava, e il P.U.T.T. era la migliore, se non l’unica, carta da giocare a sostegno del parere negativo del comune di Sava. Quindi volenti o nolenti, senza davvero né leggere né scrivere si è alzata la manina. Di ulteriori sviluppi, sapremo presto.

E’ confermato anche l’abbandono dell’Udeur e la costituzione di un nuovo gruppo consiliare da parte dei consiglieri comunali eletti nella lista del sindaco. Chiedono l’azzeramento della Giunta con l’obiettivo della sostituzione dell’assessore Calasso, di fatto quindi privato del supporto dei “suoi” consiglieri. Malgrado il legame profondo che lega quest’ultimo al sindaco, sembra difficile stavolta che tutto possa rimanere uguale.

“E un bello sticazzi non ce lo mettiamo?” direte voi. Ok, mettiamocelo pure. Però…

Però sull’assessore Calasso avrei mille critiche da fare. Potrei prendere uno qualunque dei verbali dei consigli comunali a cui ho partecipato come Sindaco e leggere un intervento del logorroico Pasquale (almeno 6 o 7 per seduta): riletto oggi basterebbe per coprire di ridicolo il suo operato di amministratore, perché non è che si può solo predicare bene.

Invece, vi dico questo: con tutti i suoi (e i miei) limiti ritengo Pasquale una persona onesta, e, tenendo presente il contesto, anche tendenzialmente corretta. E aggiungo che di questo parere sono molti di quelli che per lavoro o per militanza lo frequentano giornalmente.

Intendiamoci, la correttezza e l’onestà non sono delle qualità, neanche indispensabili: sono dei doveri per un qualunque amministratore. E quindi lo ammetto, forse è un po’ come definire una persona “una brava persona”. Non è molto, me ne rendo conto.

Ma in quest’amministrazione neanche poco.

Quello che poi andrebbe analizzato è perché in un momento così “di stanca” come quello attuale, per rilanciare un’amministrazione si voglia sostituire proprio l’assessore meno “sensibile”. E soprattutto, in che modo queste situazioni un domani possano essere evitate.

La risposta è semplice: si deve partire dalle liste elettorali, e modificare il modo paradossale in cui queste vengono definite – vedrete che la questione dei gufi ci darà occasione di parlarne ancora. Anche perché di errori in questo campo io sono docente… e questo è materiale per un altro post.

A voi facebookomani

Domanda idiota: ma quando s’inseriscono le informazioni scolastiche su facebook, l’anno (riferito al liceo) sarebbe quello della maturità, giusto?

Aiutate la terza età alle prese con il social networking!

Poi si dice della politica

Ma è possibile che al trenta di settembre il cinema sia ancora chiuso per ferie?

Pure a Manduria, peraltro…

Bel colpo

Il P.U.T.T. è stato approvato dal Consiglio Comunale. Un bel risultato per l’Amministrazione (e una previsione sbagliata per il sottoscritto).

Radio-piazza riferisce della solita convulsa bagarre, chiederemo resoconto dettagliato a chi c’era. Pippooooooo!

Mi dicono anche di una “dichiarazione d’indipendenza”(c) dei tre consiglieri comunali dell’Udeur, cioè del sindaco, che quindi sarebbero ex-Udeur… ma non so molto altro e mi interessa veramente poco. Sotto sotto ci sarà la mancata indicazione di uno spazzino precario, o, addirittura, di un avvocato…

Intelligenti pauca.

Telelavoro

I gufi aspettano le dimissioni dell’assessore De Santis ma non hanno capito che non si tratta di un’assessore qualsiasi: avendo fra le sue deleghe anche quella all’innovazione tecnologica ed all’informatizzazione, è naturale che riesca a fare l’assessore anche a distanza.

Pare infatti che il suo apporto ai lavori in Giunta Comunale sia rimasto inalterato.

Che domenica bestiale

Sono uscito sul j24 dopo taaaaanto tempo: che bellezza. Non c’erano i quindici nodi promessi dal meteo, ma una decina scarsa con qualche raffichetta in una bella giornata di sole: insomma l’ideale.

Ecco, dovevo solo evitare di ammaccare il boma con una craniata (Per Mica, se è in ascolto: hai ragione tu, strambare da sottovento è da coglioni. Credimi, ora l’ho capito)

Quindi a casa, dolente non tanto nella zucca quanto nell’amor proprio a vedere un po’ di calcio: Torino in nove che ne prende tre in casa dalla Lazio, e Taranto che perde due a zero ad Arezzo.

Ah, vogliamo parlare della Ferrari?

Grazie al cielo, domani è lunedì.

Letture: “L’assoluzione” di A. Monda

Immagine di AssoluzioneLibro non particolarmente riuscito, imho. La metamorfosi di un giovane avvocato sfigato e secchione che dalla provincia campana approda a Napoli nello studio del più grande penalista del meridione. Qui imparerà le regole sacre del diritto, ma per diventare grande dovrà cavarsela da solo… non dico come.

Solo che dal triste sfigato che era, diventerà un classico avvocato paraculo di successo, ma la simpatia che suscita nel lettore rimane uguale, prossima allo zero. Rimane poco altro: il processo che segnerà la sua maturazione viene un po’ buttato via, bella invece la descrizione del funerale. Stile non sempre convincente…

Mio cugggino

Libero si è bevuto sabato scorso (assieme a Dagospia e altri siti internet) la notizia che gli autori dei Simpson avrebbero fatto morire il personaggio di Marge, notizia inventata di sana pianta per scherzo da un noto inventore di bufale su internet. Libero riportava come fonte “Mick Mycousin, uno dei massimi studiosi del fenomeno-Simpson in America”, il cui cognome non ha evidentemente destato alcun sospetto.

(da Wittgenstein)